I personaggi fabbricano giocattoli sonori utilizzando materie di scarto, fra cui spezzoni di vecchi film della Bollywood tradizionale. Ma questa non è che una delle dimensioni dell’opera della regista Ya-shaswini Raghunandan, che si aggira con la macchina da presa in un villaggio qualsiasi vicino a Calcutta, cogliendo frammenti di conversazione e altri riti, come i giochi dei bambini, intervallati al montaggio con scene del cinema tradizionale che vediamo riciclato. Tra metatestualità e mise en abyme.
Yashaswini Raghunandan (India 1984) si è laureata in Cinema a Bombay e attualmente risiede ad Amsterdam come artista in sede presso la Rijksakademie van Beeldende Kunsten. I suoi interessi si sono orientati in direzione dello studio del suono e delle sue potenzialità narrative, cosa che si riflette nel film presentato alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, That Cloud Never Left (2019). Yashaswini Raghunandan ha già diretto il documentario Distance e, a quattro mani con Ekta Mittal, Behind the tin Sheets.
fotografia/cinematography Paromita Dhar
montaggio/editing Abhro Banerjee
produttore/producer Namita Walkar, P. Sainath
produzione/production People’s Archive of Rural India
montaggio/editing Abhro Banerjee
produttore/producer Namita Walkar, P. Sainath
produzione/production People’s Archive of Rural India