Alla presenza della regista.
Vedomusica è la sezione del Festival che esplora il panorama nostrano del video musicale, la forma ibrida che ci consente di guardare una canzone e di ascoltarne le immagini. Venti clip, dunque, per raccontare la videomusica italiana dell’ultimo anno, venti lavori che sono stati scelti attingendo a esperienze creative tutte diverse: diversi gli artisti e gli stili musicali, come le personalità registiche coinvolte e le situazioni produttive testimoniate. L’intento è quello di restituire uno spaccato, quanto più possibile composito, delle modalità di un linguaggio che, intercettando le tendenze in atto, si reinventa di continuo, rinnovando dispositivi, aggiornando figure, sperimentando nuove tecniche. Un’arte il cui esercizio, anche nel nostro Paese, si presenta come cantiere di dimensioni espressive fantasiose, originali, peculiari di cui Vedomusica aspira a essere un credibile osservatorio. In questo senso il ventaglio della selezione si muove da prodotti più marcatamente mainstream a lavori di estrazione indipendente (a volte fino all’autarchia), interpellando videomaker affermati e nuove leve, in un crogiuolo di stili e di prassi rappresentative che testimoniano dei modi in cui evolve l’immaginario contemporaneo. Dai video delle canzoni sanremesi e degli artisti da classifica - che si confrontano con lo standard, interpretandolo o stravolgendolo - a brani di nicchia che scommettono sulla ricerca e su ideazioni e soluzioni visive suggestive. Un ampio spettro di proposte che è anche un contest che, in due fasi, si chiuderà con la proclamazione del videoclip preferito dal pubblico.
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