Se n'è andato Monte Hellman
Ci lascia Hellman, regista, sceneggiatore, montatore e produttore tra i più irregolari del cinema indipendente statunitense.
La Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, appena nata, selezionò in concorso, nell'edizione del 1966, uno dei primi e più significativi lungometraggi, La sparatoria (The Shooting). Davanti la macchina da presa troviamo il suo attore feticcio, un giovanissimo Jack Nicholson con cui il regista presentò in prima mondiale il film al pubblico del festival a Pesaro.
È del 1971 Strada a doppia corsia, road movie con Warren Oates, con il quale girerà anche Cockfighter nel 1974. Nel 1978 è la volta di Amore, piombo e furore, girato in Spagna e in Italia.
Per anni insegnante di cinema presso il California Institute of the Arts, molto apprezzato e ammirato dal regista statunitense Quentin Tarantino, di cui è stato produttore esecutivo per il film del 1992 Le iene.
Nel 2010 fu premiato alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia con un Leone d'oro speciale per l'insieme dell'opera, premio voluto proprio da Tarantino, allora presidente della giuria.