La Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro ha da sempre rivolto grande attenzione al cinema come forma che si pensa, confermando edizione dopo edizione la sua vocazione di ricerca non solo di un nuovo cinema, ma anche di una nuova critica, in grado di proporre strumenti e linguaggi innovativi. Già in passato luogo di scoperta di cineasti, come Thom Andersen, capaci di produrre folgoranti riflessioni sull’immagine in forma audiovisiva, e di recupero di esperienze pioneristiche, come il lavoro di André S. Labarthe per Cinéastes de notre temps, la Mostra ha dedicato proprio al video essay un workshop all’interno della 51esima edizione, confermando quindi il proprio interesse a indagare le forme emergenti della critica.
Nelle edizioni successive è stato indetto il concorso (Ri)montaggi dedicato agli studenti di cinema delle università di tutto il mondo e agli studenti delle scuole secondarie italiane.
I curatori, Chiara Grizzaffi e Andrea Minuz, hanno selezionato i seguenti 10 video essay ritenuti più originali e interessanti:
Echo of Dreams in Cinema, Emily Su Bin Ko, Columbia University
Ode to Cinema, Alice Gerosa, Università degli Studi di Roma - Sapienza
The Analogy of Space, Oleksandr Hoisan, Kyiv National University of Culture and Arts
She’s an Icon: The making of a gay icon in media, Emanuele Loddo, Università degli Studi di Cagliari
Footsteps, Evelyn Kreutzer, Film University Babelsberg
Take Your Hands Off My Lobby Boy! - Families by Wes Anderson, Roberta Piccioli Cappelli,
Sofia Tuscano, Margherita Vezzoli, NABA Milano
What does grief feel like?, Laura Caballero, University of Massachusetts Amherst
Technoflesh, Alessio Annunziata, Luigi Parente, Università degli Studi di Roma - Sapienza
Silice de mémoire, Cecilia Xuetong Feng, Accademia di Architettura di Mendrisio
Tempus edax rerum, Daniele Napoli, Università degli Studi di Roma - Sapienza
Tra questi, la giuria composta da Martina Barone, Valerio Coladonato, Elena Gipponi, sceglierà il lavoro vincitore.
TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE