Ecco, nelle parole del regista, il particolarissimo dialogo ricercato con l’autore russo e poi messo in scena su immagini: «All’inizio di questo viaggio dentro Cechov credevo di avere una meta da raggiungere, al massimo un successo da ottenere grazie allo spettacolo Uno Zio Vanja, se fosse andato bene. Poi l’ho fatto e, dopo gli applausi alla fine della tournée, mi sono ritrovato immerso in quel silenzio assordante in mezzo alle macerie del terremoto che avevo voluto mettere in scena. Avevo speso ogni sera degli ultimi tre, quattro anni a leggere di Cechov […] per mettere in scena una mia visione, che a oggi considero folle: quella di raccontare le crepe dell’Italia attraverso i temi di Cechov. E quelle crepe riviste prima della recita al teatro ridotto de L’Aquila mi hanno preso a calci dentro all’anima. Cosa volevo cambiare? Che senso aveva il mio spettacolo davanti a quelle macerie? Con quale coraggio andare in scena proprio a L’Aquila e fargli rivivere quella tragedia? Lì sotto i morti c’erano stati davvero, delle vite erano state spezzate in due e dopo nove anni in molti paesi lì intorno non era stato toccato neanche un sasso. Quell’abbandono e quella desolazione della provincia italiana post terremoto che avevo sovrapposto a quelli della provincia russa di Cechov mi si paravano davanti con tutta la forza distruttiva del terremoto che li aveva causati. Per la prima volta in vita mia ho sentito di essere completamente inutile, che fare l’attore o il regista fosse completamente inutile. E per la prima volta ho sentito di essere perfettamente in asse con un personaggio che facevo, quello Zio Vanja che incarna tutto il fallimento possibile. […]».
(Vinicio Marchioni)
Vinicio Marchioni
sceneggiatura/screenplay Vinicio Marchioni, Igor Artibani, Milena Mancini, Pepsy Romanoff
fotografia/cinematography Pepsy Romanoff, Emanuele Cerri
montaggio/editing Ruggero Longoni
musica/music Vittorio Cosma, Pino Marino, Fabrizio Romagnoli
produzione/production Except House Production
interpreti/cast Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Milena Mancini, Lorenzo Gioielli, Alessandra Costanzo, Nina Torresi, Nina Raia, Andrea Caimmi
TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE CON PRENOTAZIONE
PRENOTA IL TUO BIGLIETTO