Il progetto Myopia racconta di un’insolita visita oculistica in cui si estremizza il concetto di cose che sfuggono alla vista. La realtà e la sua percezione distorta e confusa, il caos e la statica monotonia delle lettere perfettamente visibili – in questo continuo alternarsi che cosa sceglierà il protagonista?
Serenella Vezzi
Il corto dà forma all’informe percezione della realtà di chi soffre di miopia. Nel test con ottotipo, in cui i segni alfabetici perdono di valenza logica diventando tracce, le lettere prendono vita e si trasformano in figure possibili e impossibili per raccontare che nelle ombre sbiadite e confuse si può scoprire un’immaginazione più potente della realtà.
Animatori italiani oggi
a cura di
Pierpaolo Loffreda
Ottava edizione della sezione CORTI IN MOSTRA della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema. Si tratta di una rassegna non competitiva (messa insieme attraverso una selezione rigorosa), riservata ad opere inventive ed emozionanti realizzate recentemente da autori italiani di cinema d’animazione: “Animatori italiani oggi”.
Quest’anno CORTI IN MOSTRA propone un numero cospicuo di opere (alcune dalla durata molto breve), superando la tradizionale durata di un’ora complessiva di programmazione, e arrivando a 70 minuti. E abbiamo dovuto limitarci, perché quest’anno l’offerta è stata davvero ampia, e di qualità elevata.
Molti sono i lavori di autori giovani e giovanissimi, esordienti ma già capaci di esprimersi in maniera compiuta, che si stanno formando presso Scuole, Corsi di cinema d’animazione, Accademie di Belle Arti. Accanto a loro le ultime opere di alcuni fra i più grandi registi di film d’animazione, apprezzati a livello internazionale e meritatamente pluripremiati, con i quali ci sentiamo da sempre in sintonia. Di tutto rilievo, da questo punto di vista, la presenza gradita di Donato Sansone, geniale e imprevedibile: un amico del festival a cui abbiamo dedicato nel 2020 una personale completa ed un incontro, e che quest’anno partecipa con ben sette film, realizzati tutti in questi ultimi mesi. Stesso discorso per Beatrice Pucci, che seguiamo – e di cui proponiamo tutti i lavori – da quando era ancora una liceale (alla Scuola del Libro di Urbino), 21 anni fa, e alla quale anche abbiamo riservato una personale e un incontro nell’edizione 2018. E stesso discorso vale per Nico Bonomolo, del quale abbiamo proposto, in passato, anche film precedenti, e che quest’anno ha vinto il David di Donatello come miglior cortometraggio..
Tutti gli autori della rassegna lavorano in maniera squisitamente artigianale, per molti mesi o anche per anni, al fine di esprimere se stessi, e di mostrare, di solito nei festival, lavori di grande fantasia e originalità. Sono film diversissimi fra loro per linguaggio, stile, tecniche di realizzazione (dalle soluzioni tradizionali del disegno realizzato a mano allo stop motion), ma tutti sanno dare, crediamo, un’idea del livello di vitalità, creatività, innovazione e ricerca che molti animatori da noi sono in grado di esprimere, nonostante la pochezza dei mezzi a disposizione e soprattutto la scarsa attenzione che a loro viene riservata dal sistema Italia, particolarmente avaro nei confronti della circuitazione di opere d’ingegno anche nel campo audiovisivo (ma perché non programmare, almeno ogni tanto, dei corti d’animazione d’autore su una delle reti tv pubbliche italiane del digitale terrestre?). Anche per quanto riguarda la circolazione delle opere dei nostri autori vorremmo poter intervenire, come già abbiamo fatto in passato. Ci piacerebbe avviare nuove collaborazioni in tal senso, per far vedere in giro opere spesso straordinarie, che altrimenti rischiano l’oblio.
La rassegna CORTI IN MOSTRA – Animatori italiani oggi - si è avvalsa quest’anno della collaborazione fondamentale dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino (corso di animazione di Mara Cerri e Magda Guidi), del Festival Fuorinorma, dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, della Associazione Libera Marchigiana Animatori
Partecipano alla edizione 2022 della rassegna CORTI IN MOSTRA i film:
Greater than Eight – Strange Home di Giulia Marcolini, 2021, 3’59”
Per una carezza di Andrea Bonetti, 2021, 13’40”
Fumo di Giacomo Incannella, 2021, 0’36”
Omo Valley Tribes di Isabella Bignardi, 2021, 1’44”
MYOPIA di Serenella Vezzi, 2021, 1’28”
Isolamento di Alice Bonora, 2021, 2’22”
Encyclopedia di Giulia Casali, 2021, 2’13”
La terra delle rose altee di Cecilia Cairo, 2021, 2’04”
Aldo di Sara Priorelli, Maria Zilli, 2021, 1’54”
Interviste dalla fine del mondo di Adina Enache, Oscar Renni, 2021, 1’28”
Il canto del pensiero errante di Silvia De Gennaro, 2020, 2’51”
Cinematic di Donato Sansone, 2021, 0’59”
Anything Will Happen di Donato Sansone, 2021, 0’26”
La manigua di Donato Sansone, 2021, 0’47”
Creativity 30 di Donato Sansone, 2021, 0’33”
C’mon Tigre di Donato Sansone, 2022, 3’28”
Solace in Structure di Donato Sansone, 2022, 3’15”
Fantasma di Donato Sansone, 2022, 1’
Maestrale di Nico Bonomolo, 2021, 10’21”
Zaguate di Elisa Turrin, 2021, 3’10”
Work di Claudia Bumbica, 2022, 1’05”
Insid(i)e di Daniela Valentini, 2022, 0’45”
Unoallavolta di Irene Profeta, 2022, 1’34”
Rosso e giallo di Aziz Sydygaliev, 2021, 0’34”
Hypoxia di Chiara Cicchetti, 2021, 0’40”
Agorafobia di Francesca Fantoni, 2001, 0’43”
Dove il sasso cadrà di Beatrice Pucci, 2022, 4’47”
Mother di Benedetta Sani, 2021, 1’13”
TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE