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COLLEZIONI
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Nato a Rio de Janeiro nel 1946, da ragazzo Júlio Bressane frequentava i luoghi del nascente Cinema Nôvo, entrando in contatto con Paulo César Saraceni, Glauber Rocha e Leon Hirszman. A 19 anni fa da aiuto regista a Walter Lima Jr. per il !lm Menino de Engenho e successivamente a Fernando Campos per A Viagem. Nel 1965 esordisce come regista con il corto Lima Barreto: Trajetória. I suoi O Anjo Naceu e Matou a Familia e foi ao Cinema denotano una rottura con il Cinema Nôvo, rientrando piuttosto nel Cinema Marginal, anche detto “udigrudi”, termine nel quale i suoi esponenti non si sono comunque mai riconosciuti. Nel 1970 fonda con Rogerìo Sganzerla e Helena Ignez la casa di produzione Belair, la cui attività si interrompe bruscamente a causa della dittatura militare, che costringerà i tre cineasti all’esilio. Bressane ha quindi vissuto per un lungo periodo all’estero, soprattutto fra Londra e New York, viaggiando anche in Marocco e in Asia, fino al suo ritorno in Brasile nel 1973.
Di padre egiziano e madre ceca (pianista), l’attrice, autrice, regista e cantante francese Myriam Mézières è considerata un simbolo del métissage. Ha raggiunto la fama per aver recitato in cinque film diretti dal regista svizzero Alain Tanner, fra cui Una fiamma nel mio cuore, di cui è stata co-sceneggiatrice (vincendo i premi per miglior attrice e miglior !lm allo Houston Film Festival), e Le Journal de Lady M., da lei sceneggiato. È diventata il volto del cinema d’autore europeo, lavorando fra gli altri con Mocky, Zulawski, Vecchiali, Lelouch, Boisset e Berri. Dopo la sua interpretazione nel !lm di Manuel Gómez Pereira Boca a boca la sua popolarità è cresciuta in Spagna, dove ha concepito gli spettacoli musicali Extraña Fruta e Carne y Sueños, nei quali recita e canta. Ha scritto e diretto a quattro mani con Tanner Fleurs de sang, di cui è stata anche protagonista. Ha pubblicato il libro El sol tiene una cita con la luna. Ha recentemente finito le riprese del film Mr. Nadie diretto da M.A. Buttini, e la aspetta un altro set, quello di Lluís Miñarro per Emergency Exit (aprile 2024).
Il produttore e regista Luis Miñarro, nato a Barcellona, ha diretto quattro lungometraggi e prodotto oltre quaranta film che si distinguono per la loro originalità e sono stati selezionati dai festival internazionali più prestigiosi, da musei e da cineteche in tutto il mondo, vincendo più di 120 premi. Ha lavorato con registi di primo piano quali Manoel de Oliveira, Albert Serra, Naomi Kawase, José Luis Guerín, Fabrizio Ferraro e Lisandro Alonso. Nel 2010 il film Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti di Apichatpong Weerasethakul, coprodotto da Miñarro, ha conquistato la Palma d’oro. Il produttore è stato membro di giuria in numerosi festival fra cui Locarno, San Sebastián, Nara e Karlovy Vary. La 60a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema gli dedica un omaggio con la proiezione del suo esordio come regista, Familystrip (2009).
La giuria studenti del Concorso Pesaro Nuovo Cinema Premio Lino Miccichè coordinata da Mariantonietta Losanno è composta dai seguenti studenti delle università e scuole di cinema italiane.
Angelon, Università degli Studi di Milano Statale
Luca Arcangeli, Sapienza – Università di Roma
Francesco Arcese, Sapienza – Università di Roma
Lorenzo Baggiani, Scuola d'Arte Cinematografica Florestano Vancini
Fulvio Bartolucci, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano
Margherita Borgia, Sapienza – Università di Roma
Monica Bosco, Università degli studi di Salerno
Carlo Codazzo, Sapienza – Università di Roma
Federico Esposito, Università degli Studi di Milano Statale
Daniele D’Amato, Accademia delle belle arti di Lecce
Gabriele D’Aprile, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Delio Di Giovanni, Sapienza – Università di Roma
Ayoub Farrass, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano
Letizia Maculan, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Giuseppe Manodritta, Sapienza – Università di Roma
Laura Minervini, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Enrica Nardecchia, Sapienza – Università di Roma
Giuseppe Parrella, Scuola di cinema e fotografia - Pigrecoemme
Lidia Paolucci, Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Marta Perrotta, Sapienza – Università di Roma
Margherita Pesce, Accademia delle belle arti di Lecce
Loris Picano, Università degli Studi di Roma di Tor Vergata
Sofia Maria Polizzi, Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Bruno Santini, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Scianni Rosa Maria, Università degli Studi di Salerno
Eugenio Sommella, Sapienza – Università di Roma
Aurora Vannella, Sapienza – Università di Roma
La Mostra Internazionale del Nuovo Cinema ospita una nuova giuria composta da critici cinematografici. Infatti in seguito alla firma del protocollo d’intesa tra il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e l’Associazione Festival Italiani di Cinema (AFIC) è stato istituito il PREMIO DELLA CRITICA ITALIANA (SNCCI) all’interno delle oltre cento manifestazioni associate AFIC come il nostro festival.
La giuria SNCCI, che si affianca a quella tradizionale nella valutazione dei film del Concorso Pesaro Nuovo Cinema, è composta dai seguenti tre critici del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI):
Emanuele Di Nicola
Sarah Van Put
Arianna Vietina
Júlio Bressane was born in Rio de Janeiro in 1946. As a teenager he used to hang around the haunts of the nascent Cinema Nôvo, establishing ties with Paulo César Saraceni, Glauber Rocha, and Leon Hirszman. At 19 years of age, he was assistant to Walter Lima Jr. for the film Menino de Engenho and then to Fernando Campos for A Viagem. He debuted as a director in 1965 with the short film Lima Barreto: Trajetória. O Anjo Naceu and Matou a Familia e foi ao Cinema were received as a break with Cinema Nôvo and ascribed to ‘Cinema Marginal’ or ‘udigrudi’ – a term which was never recognized by its representatives anyway. In 1970, with Rogerìo Sganzerla and Helena Ignez, Bressane founded the production company Belair, whose activity was abruptly interrupted by the military dictatorship, forcing the three filmmakers into exile. Bressane lived abroad for some time, mainly in London and New York. He travelled to Morocco and in Asia until 1973, when he returned to Brazil.
With an Egyptian father and a Czech mother (a pianist), French actress, writer, director, and singer Myriam Mézières is considered a champion of métissage. She made a name for herself starring in five films by Swiss director Alain Tanner, including A Flame in My Heart, which she also co-wrote (Best Actress and Best Film at the Houston Film Festival), and The Diary of Lady M., which she also wrote. She became the face of the masters of European cinema, working with the likes of Jean-Pierre Mocky, Andrzej Zulawski, Paul Vecchiali, Claude Lelouch, Yves Boisset, and Claude Berri. She then became very popular in Spain, beginning with Manuel Gómez Pereira’s !lm Mouth to Mouth, and creating musical shows where she both acts and sings (Extraña Fruta; Carne y Sueños). Among other titles, she starred in Fleurs de sang, which she also wrote and co-directed with Tanner. She published the book El sol tiene una cita con la luna. The actress has just completed shooting of M.A. Buttini’s Mr. Nadie and is beginning principal photography in Lluís Miñarro’s Emergency Exit (April 2024).
Producer and director Luis Miñarro, born in Barcelona, has directed four feature films and produced over forty highly original films which have screened at the most prestigious international film festivals, museums, and film archives, winning more than 120 prizes. Among the filmmakers whom he has worked with we find Manoel de Oliveira, Albert Serra, Naomi Kawase, José Luis Guerín, Fabrizio Ferraro, and Lisandro Alonso. In 2010, his coproduction Uncle Boonmee who can recall his past lives, directed by Apichatpong Weerasethakul, received the Palme d’Or in Cannes. Miñarro has also participated as a member of the jury in multiple film festivals such as Locarno, San Sebastián, Nara, and Karlovy Vary. The 60th Pesaro Film Festival pays him a tribute screening his debut as a film director, Familystrip (2009).
The Jury of Students for the Competition “Pesaro Nuovo Cinema” - Lino Miccichè Award coordinated by Mariantonietta Losanno is formed of the following students from Italian universities and film schools:
Angelon, Università degli Studi di Milano Statale
Luca Arcangeli, Sapienza – Università di Roma
Francesco Arcese, Sapienza – Università di Roma
Lorenzo Baggiani, Scuola d'Arte Cinematografica Florestano Vancini
Fulvio Bartolucci, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano
Margherita Borgia, Sapienza – Università di Roma
Monica Bosco, Università degli studi di Salerno
Carlo Codazzo, Sapienza – Università di Roma
Federico Esposito, Università degli Studi di Milano Statale
Daniele D’Amato, Accademia delle belle arti di Lecce
Gabriele D’Aprile, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Delio Di Giovanni, Sapienza – Università di Roma
Ayoub Farrass, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano
Letizia Maculan, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Giuseppe Manodritta, Sapienza – Università di Roma
Laura Minervini, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Enrica Nardecchia, Sapienza – Università di Roma
Giuseppe Parrella, Scuola di cinema e fotografia - Pigrecoemme
Lidia Paolucci, Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Marta Perrotta, Sapienza – Università di Roma
Margherita Pesce, Accademia delle belle arti di Lecce
Loris Picano, Università degli Studi di Roma di Tor Vergata
Sofia Maria Polizzi, Università degli studi di Urbino Carlo Bo
Bruno Santini, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Scianni Rosa Maria, Università degli Studi di Salerno
Eugenio Sommella, Sapienza – Università di Roma
Aurora Vannella, Sapienza – Università di Roma
The Pesaro Film Festival welcomes a new jury composed of film critics. The jury of film critics will assign the ITALIAN CRITICS’ AWARD (SNCCI), recently created after the signing of a memorandum of understanding between the National Union of Italian Film Critics (SNCCI) and the Italian Film Festivals Association (AFIC). The new award will be adopted by over hundred AFIC-associated events, including our Festival.
The SNCCI Jury – who will evaluate the films in Competition, in parallel with the traditional Jury – is composed of the following three film critics belonging to the National Union of Italian Film Critics (SNCCI):
Emanuele Di Nicola
Sarah Van Put
Arianna Vietina