Nel 1970 Luchino Visconti ha attraversato l’Europa in lungo e in largo in cerca del ragazzo dalle sembianze perfette che potesse incarnare la bellezza assoluta nel suo adattamento cinematografico del racconto di Thomas Mann Morte a Venezia. Scoprì a Stoccolma Björn Andrésen, un quindicenne timido che dalla sera alla mattina si trovò sotto i riflettori internazionali e finì per trascorrere una giovinezza turbolenta fra il Lido, Londra, Cannes e il Giappone. A cinquant’anni dalla prima viscontiana Björn ci conduce in un viaggio fra ricordi personali, storia del cinema, polvere di stelle ed eventi drammatici. «In sostanza è un film sulla reificazione e i suoi effetti sulla persona». (Stina Gardell, produttrice).
La pluripremiata autrice e regista Kristina Lindström ha diretto documentari importanti fra cui Astrid Lindgren, Palme, Wonderboy, The Era - Punk in three parts e Silence, e ha scritto fra gli altri una popolare trilogia sulla storia svedese narrata dal punto di vista di una ragazza. Lindström è stata Capo programmazione nell’emittente televisiva statale SVT.
Kristian Petri è regista scrittore e giornalista. Dopo aver realizzato due corti passati alla Semaine de la Critique di Cannes, il suo esordio nel lungometraggio Between Summers è stato selezionato alla Quinzaine e ha vinto molti premi. Successivamente Petri ha diretto The Well, Details, Tokyo Noise e per ultimo L136, un film sulla drammatica produzione del Luci d’inverno di Ingmar Bergman.
DoP: Erik Vallsten
Editors: Hanna Lejonqvist & Dino Jonsäter
Producer: Stina Gardell
Music: Anna von Hausswolff & Filip Leyman
Sound Design: Brian Dyrby & Kristoffer Salting
TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE CON PRENOTAZIONE
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