Concorso Pesaro Nuovo Cinema
SLOW SHIFT (USA, India, 2023, 14’) di Shambhavi Kaul
Alla presenza della regista
Girato a Hampi (India) fra le rovine di una città del XIV secolo, attualmente patrimonio salvaguardato dall’Unesco, è un “film di paesaggio” sui generis. Le inquadrature fisse di massi di roccia enormi si alternano con riprese di piccole frane. Non c’è un’anima, se non fosse per quelle scimmie che hanno un’inquietante somiglianza con gli umani. Vediamo i ruderi di architetture in stile “altro”, che chiaramente denotano tradizioni molto lontane nel tempo e nello spazio e allo stesso modo suscitano un senso di quieta disperazione. Non si può non ripensare ai paesaggi “lunari” visti nel Passaggio in India di David Lean e al senso di smarrimento di Judy Davis davanti a quelle rocce. «Il vero interesse del film tuttavia sta nel comunicare il problema dell’espressione di un cambiamento epocale al di là della scala temporale umana. Con una precisa e giocosa orchestrazione di scala, prospettiva e suoni off screen Slow Shift rimanda decisamente al prologo di 2001: Odissea nello spazio ma spogliato di qualsiasi senso del progresso preumano». (Lawrence Garcia, «Reverse Shot»)
Shambhavi Kaul è una regista sperimentale nata a Jodhpur, in India, che attualmente vive negli Stati Uniti, dove è docente alla Duke University. I suoi film sono stati selezionati in festival di tutto il mondo, da Toronto a Rotterdam, da Edimburgo a New York a Londra; ai Kurzfilmtage di Oberhausen e ad Experimenta (Bangalore). Ha esposto le sue opere in molti musei e ha avuto due personali presso la galleria Jhaveri Contemporary di Mumbai.
Director: Shambhavi Kaul
Cinematography: Joshua Gibson
Editor: Lalitha Krishna
Sound: Jason Sudak
TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE