Programma
2024

20 Giugno
Giovedì 20-06-2024
ore 21:00
Palazzo Gradari

Il mio film

PROGRAMMA FUORI - ANTINORIDELFERRONDEDEI SONORIZZANO ITALIA-SPAGNA: VINCE CHI PERDE

 

PROGRAMMA FUORI  

ITALIA-SPAGNA: vince chi perde  

Trasmissione in diretta della partita, valida per il Campionato europeo 2024  

sonorizzata da Antinoridelferrondedei  

Cosa succede se si toglie la telecronaca ad una partita di calcio?   

Rimangono i pensieri, i rumori, i desideri e le formalità. Tutto sale in superficie, un grande mare verde su cui corrono omini colorati, il senso del gioco che si fa nudo e rotola sui suoni.  

Nessuno vuole più andare a raccogliere la palla che è finita fuori. Vediamo i giocatori che cancellano le righe bianche del campo e le sostituiscono con briciole di pane. Ogni passaggio è meraviglioso. I cross dalla fascia sono comete. 

L'arbitro fischia, ma è l'inizio del Carnevale. Vogliamo che non finisca mai.

   

Antinoridelferrondedei sono una fresca formazione di musica contemporanea. Arrangiano, con dovizia tecnica ed intenzionale, standard di musica quotidiana e barocca, che poi utilizzano come sound shaped landscapes in occasione di mostre, festival e fiere. Denotano, fin dai loro primi lavori nel 1993, una spiccata propensione per il gesto non concluso e l'assenza di qualsivoglia attitudine seduttiva nei confronti dello spettatore. Singolarmente hanno una lunga esperienza musicale, che ora mettono al servizio del collettivo, sperando con questo di trovare pace.

 


10 anni di Muro nudo e puro, di programmazione selvaggia e ragionata, di proposte illustri e irrinunciabili. Uno spazio di sperimentazione nato in embrione nel 2015. Ma poi al Muro si sono avvinghiate immagini come edera in primavera, e i suoni si sono liberati come in sentieri notturni illuminati da lucciole impazzite. Fino a diventare un appuntamento imprescindibile seppur mutante e mutevole. I sensi vengono liberati in uno spazio in cui vengono riscattate suggestioni, nutriti da sguardi trepidanti, foraggiati da immaginari preziosi. Inedite anteprime psico-temporali, esperienze uniche che tra improvvisazioni, sincronizzazioni chirurgiche e sperimentazioni emozionali hanno sublimato l'irreale per farne... una realtà. Palazzo Gradari, il tempio dell'immaginifico. Le 5 tappe, tra luce e abisso, nel 2024 danno voce a esperienze estemporanee originali e per questo assolute. Superato il crepuscolo “2015-2024” il Muro del Suono è pronto a spiccare il volo.

Anthony Ettorre

 

Abbiamo guardato negli occhi questi 10 anni passati a proiettare immagini sul Muro di Palazzo Gradari. Abbiamo accarezzato il profilo di musiciste e musicisti, intrecciati a registi del passato e del presente, fra le mosse ragionate di attori e attrici o immersi in immagini pure e libere da ogni storia. Abbiamo messo in fila tutti i nostri desideri. E sono uscite queste 5 serate, fatte di 5 sonorizzazioni inedite, diversi incontri inaspettati, animali, calciatori, bamboline. Il filo conduttore, da non toccare a mani nude, è probabilmente la dolce dissoluzione dell'identità, quando diventa troppo rigida e ci rende spigolosi e feroci. Probabilmente è anche la voglia di parlare sul serio del gioco e del giocare, liberandoci dalla banalità fascista che sia «roba per bambini e bambine». Attendiamo analisi critiche. Non vogliamo smettere mai.

Vittorio Ondedei

 

Il “Muro del Suono” ha rovesciato il significato che questo oggetto, solido e verticale, il muro, porti con sé l’idea di bloccare, filtrare, respingere, separare, difendere, chiudere.
Le immagini e i suoni che negli anni sono stati riprodotti su quella superficie hanno fatto sì che quel muro si sgretolasse e che fosse abbattuto, ogni volta.
Il miracolo si ripete puntualmente con lo stesso entusiasmo e con lo stesso desiderio.
Il muro diventa liquido e noi possiamo oltrepassarlo. Al di là di esso c’è l’infinito. A Palazzo Gradari la funzione divisiva del muro non ha avuto modo di esistere. Mai.

Giuliano Antinori

 


TUTTE LE PROIEZIONI SONO GRATUITE